Non so se ho proprio fatto pace con lui… Le cose adesso vanno meglio, ma ancora non ci capiamo alla perfezione. Un tempo era magica intesa, un mio pensiero, e subito lui lo realizzava cosi’ com’era nella mia testa. Adesso invece si va un po’ per tentativi… Comunque io mi sto dando da molto fare per salvare il nostro rapporto e anche lui ci mette del suo.. Dite che e’ grave avere una relazione cosi' d'amore e odio col proprio forno??? Per me che infornare torte e’ piu’ terapeutico di una seduta psicanalitica certamente il feeling con lui e’ fondamentale! Nella vecchia casetta avevo un mega forno sbilenco, ma al suo interno le torte lievitavano che e’ un piacere… Ora ho un piccolo Alpes Inox di cui tutti mi parlano un gran bene…ma che fatica far crescere queste torte!!!
Ieri sera ho visto da lei la perfezione di questa torta, e non ho resistito.. Mi sono messa all’opera: sapore delizioso, ma forma cosi’cosi’… Chi sa come evitare quell’antiestetico cratere nel centro??? E' vero che e' colpa del forno...o e' della cuoca??
Ingredienti (per uno stampo da 24 cm):
100 g. di fecola
200 g. di farina 00
250 g di zucchero
3 uova
1 yogurt bianco light
40 cc di latte
140 g di olio di semi,
scorza grattugiata di 3 limoni bio
1/2 bustina di lievito vanigliato
un pizzico di sale
burro e farina per lo stampo
Accendete il forno a 160°C. Sbattete i tuorli a temperatura ambiente con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungete una miscela di latte e yogurt ed amalgamatelo alle uova. Setacciatevi la farina e fecola.
Unite l'olio e gli albumi montati a neve ben ferma e la scorza grattugiata di tre limoni. Infine aggiungete il lievito.
Versate il composto ben amalgamato e montato in uno stampo da forno di 24 cm ben imburrato e infarinato.
Cuocete per circa 55 minuti a forno statico.
...merenda pronta!!!!
...merenda pronta!!!!