venerdì 18 marzo 2011

♥ MARSHMALLOWS ♥


Finalmente e’ arrivata la settimana che da un po’ aspettavo. Una manciata di giorni lontana da tutto, dagli impegni, dalle guardie, dalla sveglia del mattino, e…spero!, dalla pioggia. Gli States ci aspettano! Un giro in Florida, tra Miami, le colorate isole Keys, la divertente Orlando, i coccodrilli degli Everglades, la ridente Fort-lauderdale.. Ma soprattutto, un po’ di tempo io e lui… insieme, finalmente non costretti a comunicare tramite post-it appiccicati in cucina.
La ricetta di oggi e’ in tema. Una caramella tipica Americana: gommosa, dolce e colorata.
L’ispirazione l’ho presa da qui.

Ingredienti per circa 15 caramelle

- 30 g d'acqua
- 15 g di miele - 250 g di zucchero semolato
- 7 gr di gelatina
- 1 albume
- alcune gocce di aroma alla fragola
- 1 goccia di colorante rosa (facoltativo)
- zucchero a velo e fecola di patate (30 g circa di ognuno)

Ammollate la gelatina in abbondante acqua fredda per 20 minuti circa. Versate in un pentolino zucchero, miele e acqua; Portare a bollore fino a 130°C (senza termometro: basta tuffare una goccia del composto in un poco  di acqua fredda e si formerà una pallina soda). Spegnete e aggiungere la gelatina strizzata.
Montate a nevegli albumi poi versate lo sciroppo caldo e continuate a montare finché non s'intiepidisce (40°C circa). Aromatizzate con l'aroma di fragola e aggiungete 1 goccia di colorante a piacere.
Versate il tutto in uno stampo coperto da carta forno un po' oleata.
Lasciate riposare almeno 3 ore a temperatura ambiente e poi altrettante in frigorifero. Tagliate il marshmallow con un coltello con lama calda poi arrotolare ogni pezzetto nel miscuglio zucchero a velo- fecola. Si conservano diversi giorni in una scatola ermetica.
Carinissimi da regalare!

sabato 12 marzo 2011

MACARON MON AMOUR....

Se non li faccio oggi non li faccio piu’. Lui e’ via per qualche giorno, fuori piove e fa freddo, e in ospedale e’ stato cosi’ faticoso che penso di meritarmi una full immersion in qualcosa di stucchevole e coinvolgente.
Ok, andata! accetto la sfida dei macarons.
Ci ho speso almeno 3 ore, non e’ stato proprio una passeggiata farli, ma se ci sono riuscita io ci puo’ riuscire chiunque! E’ un processo articolato, ma divertente. La meringa si monta soffice come una nuvola color rosa polvere e poi in forno si lucida come per magia… Se avete qualche ora da buttare lanciatevi, la soddisfazione e’ garantita!
La ricetta e’ di Cristopher Felder, presa da una maestra “speciale”.

INGREDIENTI
220g di farina di mandorle
200g di zucchero a velo
150g di albumi vecchi di 2 giorni e a temperatura ambiente
200g di zucchero semolato
50ml di acqua
colorante rosso in goccie per alimenti
gelatina di frutta

Far scaldare la farina di mandorle in forno per 10 minuti alla temperatura di 150°C. Farla raffreddare e unirla allo zucchero al velo. Versare il composto in un mixer ed azionarlo alla massima velocità per pochi secondi.
Setacciare le polveri ed eliminare i granuli più grossi.
Versare lo zucchero semolato in una casseruola, coprirlo con l’acqua. Far raggiungere la temperatura di 1184 °C. Nel frattempo montare 75 gr di albumi e quando lo sciroppo ha raggiunto 114°C, diminuire la velocità dell'apparecchio e versare a filo sulla parete della ciotola lo sciroppo bollente. Continuare la lavorazione finché la meringa diventa tiepida, gonfia e lucida. A questo punto, aggiungere una goccia di colorante e montare ancora per alcuni secondi.

Versare i 75 g di albumi rimasti sul mix di farina e zucchero a velo. Amalgamare molto bene in modo da ottenere una massa omogenea e compatta.
Prendere due cucchiaiate di meringa colorata aggiungendole all'impasto e amalgamare senza particolari precauzioni. Ciò serve a rendere l'impasto più fluido e a non smontare troppo la restante meringa al momento dell'inserimento.
Aggiungere la meringa restante e amalgamare on delicatezza dall'alto verso il basso. A questo punto, occorre procedere con il macarronage: cioè lavorare l'impasto con una spatola cercando di spatolare dall'avanti all'indietro raccogliendo bene il composto dalle pareti. La lavorazione deve interrompersi quando l'impasto, sollevato con la spatola, ricadrà sulla ciotola mediante la formazione di un "nastro" pesante che cade con una certa difficoltà.
Rivestire di carta forno delle teglie per biscotti.. Versare l'impasto all'interno di una sac à poche con beccuccio liscio (da 8-10 mm) e deporre dei bottoncini di pasta distanziandoli in quanto il macaron tende a diventare un pò piatto.
Far fare un croutage (un'asciugatura) di circa 30 minuti.
Accendere il forno a 145°C e infornare la teglia per circa 15 minuti.
Estrarre la teglia, togliere il foglio dei macarons e deporlo su un ripiano fino al completo raffreddamento.
Staccare i dolcetti  e provocare con l'indice un piccolo affossamento in modo da permettere la deposizione ottimale della farcitura.
Farcire a piacere con gelatina di rose o di fragoline di bosco (io a dire il vero ho utilizzato un avanzo di cream cheese frosting avanzato da alcune cupcakes...squisito!).
Con questa ricetta partecipo al golosissimo contest della tana del coniglio!

domenica 6 marzo 2011

DOUGHNUTS

La cosa bella di questo dolce non e’ stato solo il gustoso risultato finale, ma tutto il procedimento.
Avevo gia’ la cucina pronta per iniziare: gli ingredienti sul tavolo, le ciotole lucide e pulite, la bilancina accesa, il grembiule nuovo addosso quando suona il campanello. Erano loro: Lillo e la sua mamma. Quando si presentano a casa e’ impossibile “cacciarli”, personalmente trovo adorabile averli “tra i piedi’. .. Francy mi ha supplicato di partecipare alla preparazione dei doughnuts e Lillo non voleva fare da meno. E cosi’ tutt’e 3 ci siamo messi ad impastare, mescolare, setacciare… E alla fine, tra qualche risata, un po' di farina per terra e un po' di impasto tra i capelli...., e' nato qualcosa di soffice e di molto, molto tenero…

La ricetta e’ stata rubata da una cucina veramente speciale.

Ingredienti:
1 uovo a temperatura ambiente
225 ml di latte intero tiepido
60 g di zucchero semolato
450 g di farina
7g di lievito di birra disidratato
100 g di burro a temperatura ambiente
2 cucchiaini di estratto di vaniglia (o i semi di 1/2 bacca)
1 pizzico di sale
per la finitura:
burro fuso
zucchero semolato

Versate in una ciotola l’uovo sbattuto, lo zucchero, il latte, l’estratto di vaniglia e il sale, mescolate bene. Aggiungete 300 gr di farina con il lievito, impastate a bassa velocità fino a quando l’impasto non risulterà omogeneo. Mettete il composto nella planetaria con il gancio per impastare ed azionate a velocità medio-bassa, aggiungete il burro tagliato a cubetti, un pezzetto per volta, ed impastate fino a far assorbire tutto il burro, circa 5 minuti. Stecciatevi la farina rimanente, un po’ per volta (non è detto che dobbiate finire tutta la farina), ed impastate fino ad ottenere un impasto lucido ed elastico, morbido ma non eccessivamente appiccicoso. Versate l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavoratelo brevemente, fino a quando non si attaccherà più alle mani. Trasferitelo  in un recipiente leggermente unto, coprite con uno strofinaccio umido e lasciate lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio, per circa un ora. Sgonfiate l’impasto e stendetelo ad uno spessore di circa 1 cm o poco più. Ricavate i doughnuts modellando la pasta con le mani e crendo il buco con il manico di un cucchiaio di legno. Sistemateli ben distanziati sulle teglie rivestite di carta forno. Coprite con pellicola e lasciar lievitare in un luogo tiepido per circa 20-30 minuti, o fino a quando il volume delle ciambelline non sarà raddoppiato. Cuocete in forno statico, preriscaldato a 200°C, per circa 6-8 minuti, o fino a quando i doughnuts non saranno leggermente dorati. Una volta cotti, spennellate subito con un velo di burro fuso e passate in abbondante zucchero semolato. Servite caldi.
Buona colazione!